I biglietti da visita digitali non sono più una novità, ma sono diventati una parte importante del networking moderno. Due degli strumenti più popolari per condividere i dati di contatto sono i codici QR delle vCard e biglietti da visita NFC. Entrambi offrono un’alternativa più veloce e conveniente ai tradizionali biglietti da visita cartacei. Ma a ben guardare, per la maggior parte dei professionisti e dei team di lavoro, uno di questi è nettamente superiore: il codice QR vCard.
Sebbene le carte NFC abbiano guadagnato terreno negli ultimi anni, presentano dei limiti che spesso vengono trascurati. I codici QR vCard sono invece semplici, flessibili e molto più facili da scalare.
Se stai cercando di decidere tra i due o se ne hai già usato uno e sei curioso di conoscere l’altro, questa guida ti illustrerà le differenze principali e ti spiegherà perché i codici QR sono di solito la scelta più intelligente.
Panoramica rapida: Qual è la differenza?
Prima di addentrarci nei dettagli, definiamo rapidamente entrambi i formati:
Codice QR vCard: Un codice scansionabile che apre i dati dei tuoi contatti in un formato che può essere salvato direttamente nell’applicazione contatti di uno smartphone. Può essere stampato, condiviso digitalmente o incorporato ovunque.
Biglietto da visita NFC: Un biglietto fisico con all’interno un piccolo chip NFC (Near Field Communication). Quando viene toccato da un telefono compatibile, apre la pagina di contatto digitale, l’app o il profilo.
Entrambe le tecnologie eliminano la digitazione manuale. Ma il modo in cui vengono utilizzate e l’esperienza che offrono sono molto diversi.

I codici QR funzionano attraverso il vetro e sugli schermi Puoi tenere il tuo telefono davanti a uno schermo, a una vetrina o persino a un televisore e scansionare comunque un codice QR. Prova a farlo con un chip NFC.
1. I codici QR vCard sono più facili da condividere
Per condividere un biglietto da visita NFC, devi consegnarlo fisicamente o trovarti a pochi centimetri dal telefono di qualcuno. Questo potrebbe funzionare in caso di incontri faccia a faccia, ma non è sufficiente per superare quel momento.
Con un codice QR vCard puoi stamparlo sul tuo biglietto da visita, inserirlo nella firma della tua e-mail, metterlo su un poster o mostrarlo sullo schermo del tuo laptop durante una videochiamata. Chiunque abbia una fotocamera può scansionarlo, senza bisogno di essere nella stessa stanza o addirittura nello stesso paese.
Vantaggi del mondo reale: Puoi dare a qualcuno i tuoi dati di contatto su Zoom, in una newsletter o anche attraverso un banner di LinkedIn. Prova a farlo con una scheda NFC.
2. I codici QR sono compatibili con tutti i telefoni
La maggior parte degli smartphone moderni è in grado di scansionare i codici QR con la sola app nativa della fotocamera. Non c’è bisogno di alcuna configurazione e non ci sono problemi di compatibilità, funziona e basta.
L’NFC, invece, dipende dall’hardware. Gli iPhone supportano la lettura dei tag NFC solo a partire dall’iPhone 7 e molti dispositivi Android non hanno l’NFC o lo hanno disattivato di default. Alcuni non sanno nemmeno cosa sia l’NFC, per non parlare di come usarlo.
Se stai condividendo il tuo contatto con qualcuno, l’ultima cosa che vuoi è spiegare come funziona il suo telefono.

Puoi creare e condividere un codice QR vCard in meno di 60 secondi Senza spedizione, senza tempi di produzione e senza attese. Basta digitare i tuoi dati, generare e sei pronto a partire.
3. Nessun hardware richiesto
La creazione di un codice QR vCard è interamente digitale. Non devi ordinare nulla né aspettare che arrivi. Nessuna spedizione, nessun imballaggio, nessun rischio di perdere il tuo biglietto.
Le carte NFC richiedono una produzione. Devi acquistarne una, eventualmente personalizzarla e portarla con te. Se la perdi, sei sfortunato finché non ne trovi una nuova.
Con i codici QR puoi scaricare il tuo codice all’istante e condividerlo in pochi minuti anche se sei ancora in pigiama il lunedì mattina.
4. I codici QR sono scalabili
Supponiamo che tu sia un’azienda con 50 dipendenti che hanno tutti bisogno di tessere di contatto. Con l’NFC, ciò significa 50 tessere fisiche separate, ognuna personalizzata, stampata e spedita. Sostituirne una richiede tempo e denaro.
Con i codici QR puoi generare 50 codici di contatto digitali in un pomeriggio. Se il titolo o il numero di telefono di qualcuno cambia, basta aggiornare il codice QR dinamico e riutilizzare lo stesso materiale stampato o il piè di pagina delle e-mail.
Questo rende i codici QR molto più adatti ai team di vendita, ai reclutatori, ai consulenti e alle agenzie, in pratica a chiunque lavori in scala.
5. I codici QR offrono una maggiore flessibilità di progettazione
Un codice QR può essere posizionato ovunque: sul fronte o sul retro del tuo biglietto da visita, su una diapositiva di presentazione, persino su prodotti di marca. Puoi personalizzarne la forma, aggiungere il tuo logo, cambiare i colori e aggiungere una breve call-to-action come “Scansiona per connetterti”.
Il chip NFC, invece, è incorporato in un oggetto fisico. Le opzioni di design sono legate al fattore di forma della carta stessa e non c’è molto spazio per un posizionamento creativo o per i messaggi.
I codici QR si integrano più facilmente nella tua identità visiva, soprattutto per le aziende che vogliono un branding coerente tra i canali cartacei e digitali.
6. Nessuna applicazione richiesta, nessuna sorpresa
Uno dei vantaggi più trascurati dei codici QR vCard è che non si affidano ad applicazioni di terze parti. Molte schede NFC si aprono in un browser o richiedono una piattaforma di terze parti per gestire i tuoi dati. Questo comporta due problemi: l’esperienza dell’utente è incoerente e le tue informazioni di contatto potrebbero essere memorizzate o gestite da aziende che non controlli.
I codici QR che utilizzano il formato vCard offrono un’esperienza semplice: la scheda del contatto si apre direttamente nell’app nativa dei contatti dell’utente. Nessun reindirizzamento, nessun passaggio inutile, nessun tracciamento a meno che tu non decida di aggiungerlo.
7. Migliori per il lavoro a distanza e la rete digitale
L’NFC richiede la vicinanza fisica. In un mondo in cui le riunioni virtuali, il lavoro a distanza e gli eventi ibridi sono comuni, questa è una vera e propria limitazione.
I codici QR si adattano perfettamente agli ambienti digitali. Che tu stia tenendo un webinar, ospitando un podcast o pubblicando un post sui social media, il tuo contatto QR può venire con te. Ogni interazione online o offline si trasforma in un’opportunità di networking.
Pensieri finali
Sia le carte NFC che i codici QR vCard mirano a risolvere lo stesso problema: come condividere i dati di contatto in modo moderno e senza attriti. Ma i codici QR lo fanno con meno problemi, più flessibilità e una compatibilità più ampia.
Se vuoi una soluzione che funzioni su tutti i dispositivi, che possa essere condivisa online o offline e che non richieda di portare in tasca un oggetto in più, il codice QR vCard è il vincitore assoluto.
Per i professionisti che hanno a cuore la velocità, la scala e la semplicità, è più di un’alternativa intelligente, è la scelta migliore.